2017-2018 Archivio

Allievi, un’ottima prestazione che muove la classifica

Campionato Provinciale Allievi 2017-2018

Fossalta Piave vs Julia Sagittaria 1 – 1

Marcatori: Barbisin

Grande prestazione dei nostri Allievi che a Fossalta scendono in campo con gravi assenze e con diversi giocatori che stringono i denti e giocano nonostante i problemi fisici avuti in settimana. Ma non solo, piove sul bagnato: anche Lena e Bortolussi chiedono il cambio per infortunio di gioco. Poteva essere una debacle, ma invece i ragazzi si sono compattati dimostrando un grande spirito di Squadra, mettendo sul terreno grande impegno e grande disponibilità a soffrire. E ne è venuta fuori una prestazione eccezionale, che sappiamo essere nelle corde di questa Squadra.

A fine partita se c’era una squadra che doveva vincere, occasioni alla mano, questa era la nostra. Ma il pareggio è comunque un buon risultato, che finalmente smuove la classifica e che fa ben sperare per il futuro, soprattutto se si potranno recuperare tutti gli effettivi e riportare la rosa al completo.

Gara per nulla semplice contro avversario forte fisicamente, e che capace di lottare e pressare con continuità mette in difficoltà i neroazzurri soprattutto nel primo tempo. Ma la prima frazione non è bellissima, caratterizzata dall’alternanza di periodi di pressione avversaria e buoni sprazzi dei Ragazzi che giocano bene la palla a terra. Al fischio dell’intervallo, tuttavia non si registrano vere occasioni da rete né da una parte né dall’altra.

Diversa la ripresa, che vede iniziare decisamente meglio nostri: più coriacei, bloccano in alto il gioco avversario e quindi non subiscono più la pressione dei padroni di casa. I fossaltesi fanno valere la superiorità fisica nell’uno contro uno ma non sono altrettanto efficaci quando sono attaccati sullo spazio, soprattutto con palla bassa. La Julia inizia così a prevalere ma, a dimostrazione che il calcio non è matematica, arriva il gol degli avversari. Al 51’ una  palla persa ingenuamente al limite dell’area mette un giocatore avversario in condizione di tirare: non serve pregarlo e Benvenuto è battuto con tiro teso da fuori.

I Ragazzi si sentono derubati e non ci stanno: immediatamente il baricentro del goco si sposta nella metà campo del Fossalta con gli ospiti che attaccano frontalmente la linea difensiva avversaria e creano numerose palle da gol. Lo slancio in avanti ovviamente concede spazi in difesa agli avversari che per tre volte impegnano Benevenuto duramente, fallendo il facile raddoppio alzando un tiro sopra la traversa da due metri.

Ma anche i nostri in avanti si presentano  davanti al portiere due volte ed in altre due occasioni falliscono l’ultimo passaggio: manca solo un po’ di lucidità che non traduce in gol le ghiotte occasioni.

Mancano pochi minuti al termine e c’è ancora una possibilità per la Julia, ma è miracoloso il portiere avversario su una deviazione da mezzo metro seguente un calcio d’angolo. L’azione però prosegue e sugli sviluppi viene commesso un fallo in area. L’arbitro decreta il rigore che lo specialista Barbisin al 76’ trasforma piegando le mani al forte portiere di casa con una bomba non troppo angolata ma davvero potente.

Mancano ancora 4’, cui se ne aggiungeranno altri 5 di recupero. Con il risultato rimesso in parità la squadra cerca di trovare ordine sul campo, ma la cosa non è semplice dopo una frazione di gara in cui i cambi di ruolo e di modulo si sono susseguiti. Finale thrilling, quindi, con spazi per incursioni pericolose degli avversari ai quali però non è concesso nessun tiro nello specchio. Avversari che invece rischiano di affondare per le due occasioni che si presentano ai Ragazzi: nella prima, il passaggio in mezzo per il tiro in porta è troppo debole, nella seconda Bergamasco dopo una corsa di 30 metri, stremato non riesce a colpire bene la palla vanificando la galloppata. Poi il fischio finale che decreta il pareggio.

Partita che si era messa proprio male da tanti punti di vista. Come si diceva poteva finire con una disfatta, ma con grande carattere i Ragazzi sono riusciti a raddrizzarla, dimostrando grandi doti di adattamento e sacrificio, che hanno pressoché annullato assenze e acciacchi, e mettendo sul terreno una determinante voglia di giocare e vincere.