2017-2018 Archivio

Juniores, bella gara e grande cuore

Campionato Regionale Juniores

Julia Sagittaria vs Calcio San Donà 2 – 1

Marcatori: Bassi, Venier.

Con una prestazione da squadra la Julia cerca il vantaggio, lo trova e lo mantiene difendendolo sino alla vittoria finale. Potremmo sintetizzare così la prova dei neroazzurri guidati da Mister Marcomini.

Due formazioni equilibrate quelle in campo, che giocano un calcio discreto a tratti anche buono. Più determinata la Julia, che paga molte assenze – sugli spalti sono quattro i titolari – ma che in campo manda una squadra ridisegnata però attenta e capace di giocare la palla con continuità. E’ un pregio da sottolineare la capacità del Tecnico e dei Ragazzi di scendere in campo quasi ogni volta con una formazione diversa ma in grado di fare comunque bene.

 Da uno dei nuovi titolari arriva il primo gol: è Nicolò Bassi nel primo tempo a mettere in discesa le cose per i neroazzurri che con relativa facilità controllano gli avversari per chiudere la prima frazione in vantaggio.

Ovvia reazione del CSD nella ripresa ma non così pericolosa da mandare in affanno i Ragazzi che anzi chiudono gli spazi si propongono pericolosamente in avanti.

Un po’ a sorpresa arriva il pareggio, su calcio di punizione dalla distanza. La Julia non si disunisce e riprende definitivamente il pallino del gioco, alzando il baricentro. Manca un po’ di lucidità davanti al portiere ospite ed un pizzico di fortuna nei rimpalli ma la squadra c’è. Ed infatti con Venier arriva il gol del nuovo vantaggio, con tocco all’indietro di testa che spiazza il portiere avversario.

 

Manca circa una metà del secondo tempo e gli avversari non ci stanno a perdere e da qui inizia il loro pressing: azione crescente dei sandonatesi e ripartenze dei padroni di casa, questo il life motive principale. Un pizzico di fortuna arriva ora indietro, che Vitiello corrobora con un paio di interventi decisivi. Con il passare dei minuti aumenta anche il nervosismo in campo ed il Direttore distribuisce un po’ di cartellini gialli. Anche una certa stanchezza mette in difficoltà i giocatori, togliendo lucidità.

Ma i nostri non si distraggono e stringono i denti per tenere a freno un avversario lanciato a tutta forza alla ricerca del pareggio e l’occasione migliore è per i nostri, che proprio su ripartenza micidiale trovano ancora Bassi libero sulla trequarti sinistra che con generosità non cerca il gol ma serve un compagno finito però in fuorigioco. Poco altro e vittoria in tasca al termine dei quattro di recupero.

Bene, quindi. Come dicevamo Squadra che ha giocato da Squadra. I singoli hanno limitato le giocate individuali mettendosi tutti al servizio del collettivo, stringendo i denti quando è stato necessario. Ed i risultati si sono visti. 

Qualche sofferenza c’è ancora stata, non tutti hanno ancora il passo giusto per la categoria, ma i progressi si vedono: giocatori coesi, disponibili al sacrificio, dialogo con la palla, aperture e giro palla. Si è visto un po’ di tutto, contro avversari di livello almeno pari. Con una formazione così variabile è davvero tanta roba.