2016-2017 Archivio

Juniores, buon pareggio con il Casale

Julia Sagittaria – Casale 2 – 2

In un pomeriggio di falsa primavera, Mister Favro schiera D’Andrea, Miolli, Furlanis, Flaborea, Bottos; Ingrassia, Zangrando, Trevisan; Lazzari, Geromin, Venier. A disposizione: Cinto, Sartori, Simonatto, Rossi, Marco Banini.

In amaranto gli ospiti, maglia azzurra e pantaloncini neri-rossi per la Julia.

Neppure il tempo di schierarsi che una leggerezza in difesa consente al Casale di andare in rete: Flaborea perde palla al limite dell’area ed il numero 11 si fionda davanti a D’Andrea che nulla  può opporre al tiro del vantaggio ospite.

Ma non passano 5 minuti che la Julia pareggia: punizione dalla destra di Ingrassia che mette in mezzo dove tocca prima di testa Flaborea poi Venier di piede che devia mettendo dentro il pallone del pareggio.

Con il punteggio rimesso in parità, dopo una partenza disordinata da parte di entrambe le squadre, si ricomincia. I neroazzurri si rimettono in sesto e al 10’ vediamo una bella azioni avviata da Lazzari in mezzo al campo: palla gestita e servita a Trevisan che vede sulla destra Miolli e lo lancia sulla fascia; dal fondo il difensore mette bene in mezzo per Venier che calcia sicuro ma il portiere mette in corner. Sulla battuta salta bene Flaborea che però sfiora soltanto.

 

Seguono dieci minuti di gioco durante il quale le squadre corrono senza però essere pericolose. Si lotta soprattutto a centrocampo dove Zangrando, Ingrassia e Trevisan, talvolta con l’aiuto di Lazzari recuperano palle e cercano di manovrare, con l’alternanza di lanci da dietro che servono ora Venier ora Geromin. Ma si vedono, su entrambi i fronti, anche molti errori. Lotta come al solito Venier ma vanifica il suo lavoro e quello della squadra con insistite e prolungate giocate solitarie. Talvolta arriva al tiro, come al 20’,  ma viene fermato dal portiere.

Anche Lazzari si avvicina al portiere, servito al 24’ da Zangrando con un pallonetto in area,  ma la chiusura dei centrali amaranto disinnesca il tentativo.

Il Casale risponde al 27’ con un tiro, dagli sviluppi di un corner, che va altissimo. La linea difensiva nerazzurra ha metabolizzato l’errore e gioca mettendo spesso in fuorigioco le punte ospiti; ogni tanto concede qualche brivido ma senza che D’Andrea debba preoccuparsi oltremodo.

Tutto sommato sostanziale equilibrio, colorato da un paio di gialli, equamente distribuiti.  

Per la Julia è Trevisan il destinatario, per il fallo che al 37’ determina una punizione a favore degli avversari poco fuori dall’area: il numero 10 del Casale disegna una traiettoria a fil di palo che finisce in rete per il nuovo vantaggio ospite.

Reazione dei padroni di casa che con tre tentativi in rapida successione dal 43’ al 47’ cercano il pareggio senza però trovarlo.

Si va all’intervallo sotto di un gol ma il secondo recupero è nell’aria.

Ripresa senza cambi e con un altro giallo, giusto, per fallo di Ingrassia in  mezzo al campo.

Al 9’ splendida azione di Geromin che se ne va sulla destra ed entra in area: doppio dribbling a liberarsi e palla messa sui piedi di Zangrando che calcia a colpo sicuro da distanza ravvicinata ma trova il portiere.

Al 10’ entra Cinto per Lazzari, forse a cercare più spinta sulla sinistra. Ma il baricentro del gioco è spostato al centro-destra.

La Julia crede nel pareggio e Mister Favro si fa sentire alternando urla e consigli, chiedendo ai suoi ragazzi di mantenere alta la concentrazione.

Il Casale difende e riparte, riuscendo alle volte ad arrivare ad una qualche conclusione.

Ancora Venier, imboccato da Ingrassia al 12’ arriva in qualche modo al tiro ravvicinato ma calcia sul portiere in uscita. È il preludio all’azione decisiva. È Geromin, stavolta, al 14’, a ricevere palla poco fuori dell’area. Con un doppio dribbling cerca un varco tra due avversari ma finisce a terra e l’arbitro fischia il rigore.

Zangrando va al dischetto e con calma glaciale spiazza il portiere mettendo in gol.

Il Casale effettua un paio di cambi e al 25’ entra per la Julia Marco Banini, di nuovo in campo dopo una lunga assenza, per Geromin. Nel mezzo un bel tentativo con manovra Venier-Geromin-Cinto con quest’ultimo che conclude malamente e poco dopo è Venier a calciare fuori dopo un suggerimento di Zangrando.

In questa fase il Casale subisce e non riesce ad arrivare in area per le chiusure di Trevisan o più indietro dei quattro difensori, che in un paio di occasioni riescono a mettere in apprensione il pubblico di casa con tocchi sin troppo vellutati.

Sul finire di gara qualche emozione tiene in bilico il risultato: D’Andrea al 39’ blocca sicuro un tiro insidioso, ed un altro al 43’ lambisce il palo. Da parte neroazzurra un cambio al 40’, Simonatto per Venier, e due contropiedi fermati per fuorigioco. Il secondo, al tramonto della gara, con l’arbitro lontano, pareva ai più regolare, specialmente a Zangrando che lo fa notare vivacemente al direttore di gara che ricambia con un giallo, giusto. Dopo 4 viene fischiato il termine della gara.

Pur davanti in classifica il Casale era, tutto sommato, un avversario alla portata. Seppur con qualche errore di troppo i ragazzi si sono spesi per tutta la gara, ottenendo un pareggio più che meritato. D’Andrea non ha avuto molto da fare oltre l’ordinaria amministrazione, specialmente nella seconda frazione, ma neppure il suo collega avversario ha faticato sette camice. Forse non sono state occupate bene le diverse zone di campo ed i terminali offensivi hanno giocato poco con il resto della squadra. Le due-tre azioni corali viste, eseguite in velocità, hanno creato pericoli che il Casale ha sventato solo per poco e probabilmente con questo tipo di azione si sarebbe potuto ottenere di più. Non va trascurato neanche il merito del Casale, nelle cui fila abbiamo visto un paio di giocatori dai piedi più buoni, che invece ha presidiato gli spazi con efficacia riuscendo a giocare con maggior scioltezza. Da sottolineare, infine, la bella determinazione dei nostri nel cercare il recupero di due svantaggi.