Julia Sagittaria – Calcio San Dona’  1 – 3

Prestazione opaca della Julia.  I ragazzi di Mister Favro non riescono a replicare il successo dell’ultimo turno giocato e cedono l’intera posta agli ospiti.

Nel primo tempo il gioco delle due squadre si è equivalso: alternanza di giocate a terra e lanci in profondità; difese attente ed errori in impostazione ma nel complesso sandonatesi più incisivi. Da evidenziare per la Julia un’attenta linea di retroguardia che sui lanci del centrocampo avversario spesso ha messo fuori gioco le punte. Poche le cose da segnalare : uno spunto in avanti per i neroazzuri (in divisa biancoazzurra) al 12’, con Lazzari che serve bene Venier, anticipato dal portiere.  Per gli ospiti una traversa al 45’.

Secondo tempo che inizia con l’evento che rompe l’equilibrio: da corner, al 7’, il numero 10 in maglia granata sfiora quel tanto che basta per deviare la palla che si insacca.

Dopo un provvidenziale intervento di D’Andrea, ci prova Bottos al 12’ a rimettere le cose a posto: salta bene su calcio d’angolo ma la deviazione non trova la porta.

San Donà che controlla i tentativi della Julia, alla quale Mister Favro cerca di dare qualche energia in più con un paio di cambi: esce Lazzari acciaccato ed entra Geromin e poco dopo Simonatto lascia il posto a Furlan.

Ma non passa molto che al 27’ l’arbitro concede un rigore al San Dona’. La trasformazione porta al doppio vantaggio degli ospiti. Reazione della Julia che però non arriva a creare pericoli. Qualche fallo produce nervosismo, frenato dal Direttore di Gara che distribuisce equanimemente dei cartellini gialli.

Più di slancio che con il gioco, i neroazzurri arrivano al gol: è Bottos a realizzare su punizione calciata da Piovan, ma siamo già al 45’.

Quattro i minuto di recupero per l’arrembaggio finale però il San Donà evita qualsiasi beffa con un contropiede fatale al 47’ che fissa il risultato sul 1 a 3.

Non è stata una partita bellissima. Oltre al campo, per la Julia probabilmente ha pesato una settimana complicata sotto il profilo degli allenamenti. Ciò, tuttavia, non toglie i meriti al San Dona’, che ha disputato una gara accorta: sue le azioni più importanti nel primo tempo, sua la gestione della gara con il vantaggio acquisito e consolidato. Forse, visto il sostanziale equilibrio nel rpimo tempo, un vantaggio interno avrebbe potuto dare un diverso esito, ma il gol non è arrivato.