Caorle – Julia Sagittaria 2 – 3

Dopo tre turni favorevoli contro le ultime della classe, nella prima uscita del 2017 la Julia Sagittaria era chiamata a continuare il proprio trend positivo sull’ostico campo del Caorle. I ragazzi di mister Piva sono partiti subito forte, trovando il gol del vantaggio già al 4 minuto di gioco con Franchellucci, che dopo aver vinto un rimpallo ha trafitto Finotto con un destro chirurgico dai 16 metri. Il Caorle ha subito reagito, andando vicino al pareggio in due occasioni: al 6’ con Cicuto, disturbato al momento del tiro da un proprio compagno, e al 15’ con Attah, rapido nel penetrare in area e fare la barba al palo con l’esterno sinistro. Queste due palle gol sono state il preludio al pareggio, arrivato al 17’ con un sinistro in mischia di Cicuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Rimesso in piedi il match, il Caorle ha lasciato di nuovo le redini della partita in mano agli ospiti, operando perlopiù in contropiede. La Julia ha approfittato dello spazio concessole, avanzando il proprio baricentro di un paio di metri e reclamando al 29’ un calcio di rigore per un fallo ai danni di Franchellucci lanciato a rete. Le proteste sono però subito scemate, perché un minuto dopo Zanotel con un poderoso destro dalla distanza ha trovato il 2 a 1. Il nuovo punteggio è rimasto tale fino al termine della prima frazione, nonostante una doppia occasione sprecata dai padroni di casa al 40’ con Attah e Benedet. La ripresa è iniziata su ritmi più blandi, tanto che la prima azione degna di nota è arrivata solo al 9’, quando G. Bozzatto ha superato in velocità il proprio marcatore e nel contrasto con Finotto in uscita per poco non ha trovato il gol. Il momento chiave del match è arrivato 5 minuti dopo (14’): Segatto da due passi ha fallito clamorosamente la rete del pari, mentre G, Bozzatto, sul ribaltamento di fronte, è stato glaciale e ha perforato per la terza volta il portiere caorlotto. Forte del doppio vantaggio, la Julia ha cercato di amministrare il risultato, lasciando gli oneri della manovra ai padroni di casa. Il Caorle è andato vicino al 3 a 2 al 26’, quando Cagiano con una perfetta incornata ha colto il palo, trovandolo invece quattro minuti dopo grazie a Attah, freddo a trasformare il penalty concesso dal direttore di gara per un fallo ai danni di Dimitrio. Nonostante il gol subito, la Julia non si è fatta prendere dall’ansia, non rischiando più nulla fino al 51’, quando nell’ultimo disperato tentativo il Caorle ha sfiorato il pari con Balduit, che in acrobazia da posizione defilata ha calciato di poco alto. Al triplice fischio è così potuta esplodere la gioia della Julia, tornata finalmente a respirare l’aria di alta classifica dopo un periodo difficile.