San Benedetto 0 – 4 Julia Sagittaria

Divisa violanero, cielo terso, campo in condizioni non ottimali. La Julia deve difendere la posizione in classifica dal San Benedetto che in caso di vittoria sopravanzerebbe i nostri.

Ancora indisponibile D’Andrea – gli auguriamo di rimettersi in fretta, il portiere designato è Lazzari.

Partenza veloce dei padroni di casa che per la prima metà del primo tempo non lasciano spazio alla Julia, imponendo il proprio gioco.

La pressione del San Benedetto in mezzo al campo è alta e la palla viene fatta girare dai giocatori in maglia nera da una parte all’altra del campo con velocità. Tuttavia l’opposizione del centrocampisti e la concentrazione di una linea difensiva decisamente efficace non mette mai l’estremo difensore violanero in condizioni di criticità. Alle punte del San Benedetto sono concessi solo un paio di tentativi dalla distanza che Lazzari neutralizza con sicurezza.

Dopo la prima mezz’ora la Julia però prende campo ed inizia a tessere trame di gioco interessanti. Zangrando detta i tempi, sostenuto da un volitivo Piovan. Iniziano ad arrivare palloni giocabili per le punte che con alcuni tiri mettono in mostra le capacità del numero uno avversario.

Nell’ultimo quarto d’ora il San Benedetto rallenta il passo e fatica ad
 arrivare in area. Più vivace la Julia che chiude la prima frazione in avanti.

Secondo tempo di tutt’altra foggia. Venier si presenta già al 47’ di fronte al portiere ma spreca. Tre minuti dopo è Marco Banini che calibra male e da buona posizione mette fuori. Il San Benedetto prova a cambiare marcia arrivando al tiro al 50’, abbondantemente fuori. Ma è nell’aria il gol della Julia che, dopo una parata del portiere in nero arriva per mano, anzi per piede, di Venier. San Benedetto che sbanda e Julia che raddoppia su calcio piazzato di Zangrando al 58’.

La squadra di casa subisce il doppio colpo e perde il filo del gioco visto all’inizio. Julia controlla e solo al 63’ il San Benedetto arriva di nuovo al tiro, prontamente parato da Lazzari. Al 64′ Mister Favro decide per un cambio, esce Venier per Cinto.

Al 66’ l’arbitro fischia un rigore per atterramento in area dello stesso Cinto. Marco Banini va al dischetto ma calcia alto. Potrebbe essere una sferzata per i padroni di casa che però subiscono l’organizzazione della Julia e l’ottima giornata della difesa che fa sue tutte le seconde palle bloccando qualsiasi tentativo. In avanti ora gioca in scioltezza creando continue occasioni.

E su assist di Marco Banini, all’81 Cinto va in profondità, aggira il portiere e insacca per il terzo gol.

Non contento, tre minuti dopo l’attaccante sale veloce palla al piede da centrocampo, arriva sul fondo a sinistra, perde palla, la recupera e mette in mezzo per contraccambiare l’assist che consente a Marco Banini di segnare.

Di fatto è l’ultima azione della partita. Alcuni cambi movimentano il finale ma il risultato non cambia.

Julia partita con calma, tranquilla nel gestire la pressione iniziale dei padroni di casa, anche con molte palle in avanti alla cieca. Poi la crescita: baricentro della gara che si sposta più in alto grazie alle giocate dei difensori che mettono la palla sui piedi dei centrocampisti che riescono a dare spazio alla manovra. E da qui i gol. Vittoria meritata, con goleada che poteva essere anche più robusta. Difesa praticamente impeccabile, che fa giocare in tranquillità in portiere che può così intervenire serenamente quando chiamato in causa.

A Mister Favro abbiamo chiesto qualche impressione al termine della partita.

“Sono soddisfatto. Il San Benedetto ha fatto un bel primo tempo ma eravamo messi bene in campo e non abbiamo concesso nulla”. Bene la difesa. “Si, nessun errore, sempre attenta. Il San Benedetto ha potuto tirare un paio di volte, ma senza pericoli. Ci sta, ovviamente. Bene anche in mezzo al campo, specialmente nel secondo tempo. Buone giocate, sempre in posizione, movimenti giusti. Siamo cresciuti e abbiamo fatto la partita.” Davanti? “Possiamo fare meglio, in attacco abbiamo troppa fretta di andare a rete, mentre dobbiamo giocare di più. Dobbiamo cercare il fraseggio, dialogare con la palla e attendere il momento giusto. Troppa foga ci rende meno tranquilli e con l’andare del tempo diventiamo nervosi”. Margini di miglioramento, quindi, ma Mister soddisfatto, in particolare per un aspetto: “Sono molto contento dell’atteggiamento in campo della squadra. I ragazzi si sono comportati bene, tranquilli, positivi. Nessuno fuori delle righe, nessuna protesta. Un solo cartellino giallo (per contrasto di gioco, ndr). Ne avevamo parlato tempo fa (confermo), è un aspetto al quale tengo molto e sono particolarmente contento di aver raggiunto questo risultato”. Con questo complimento ai ragazzi, che condividiamo, ringraziamo Mister Luigino Favro per la disponibilità.