Solidarietà a Concordia, protagonisti i Bianconeri del Nord Est

Esiste un solo colore quando si aiuta la vita!

Con questo slogan non poteva che andar bene il Torneo organizzato dallo Juventus Official Fan Club, disputato lo scorso 19 maggio presso l’impianto Piero Ziliotto al Paludetto. Il ricavato sarebbe stato donato alla Via di Natale Onlus, che a Concordia Sagittaria è “oggetto di attenzione” anche con la Lucciolata e l’ormai famosa raccolta di tappi.

Erano 10 le formazioni scese in campo: una si è aggiudicata la finale, il Prata, ma con lei  hanno vinto anche tutte le altre perché in questi casi è la Solidarietà ad essere il vero successo. Solidarietà che si costruisce e che si insegna anche attraverso lo sport e con il calcio in particolare. Doveroso perciò citarle, per rendere merito ai partecipanti: Cesarolo, Gemona, Trieste, Cinto Caomaggiore, Azzano X°, Vittorio Veneto Oderzo, Vajont e Concordia Sagittaria. Sono la dimostrazione che persone dal cuore grande ce ne sono, tante.

Abbiamo contattato il Presidente del Nord Est Bianconero, Massimo Distaso, promotore di questo evento, per un commento.

Ecco quello che, con sincera emozione, ci ha raccontato.

“È per noi motivo di orgoglio quanto siamo riusciti a fare. Siamo partiti da una scommessa, ma sapevamo di non restare delusi. Quattro mesi fa abbiamo ideato questa iniziativa, un torneo benefico tra le varie Sezioni con il quale sostenere un progetto importante da lì in avanti la macchina organizzativa non ha smesso di correre. Forse la concomitanza con l’ultima giornata di campionato e quindi con i festeggiamenti dei bianconeri ha tolto un po’ di visibilità al torneo ma abbiamo avuto comunque una buona presenza, tanto che alla cena erano presenti circa 200 persone”.

Solidarietà  anche nell’organizzazione…

“Si, si. Ogni sezione era operativa, 4-5 persone di ciascuna erano impegnate per lo svolgimento delle gare e per il funzionamento della ristorazione. C’è stato un impegno trasversale, che ha coinvolto tutti e al quale tutti hanno contribuito”.

Quindi esperienza positiva?

“Senz’altro, e auspichiamo che sia la prima e non l’ultima, prima di una lunga serie”.

Non possiamo che essere d’accordo.

“Colgo l’occasione per alcuni ringraziamenti. Perché ho un profondo senso di gratitudine verso quelli che si sono prodigati, nell’organizzazione, in cucina, nella lotteria, nella logistica: a tutti i miei personali e affettuosi ringraziamenti”.

Siamo al telefono ma si coglie netta l’emozione nelle parole di Massimo. E non poteva che essere così. Ci congediamo e lo aspettiamo per la prossima iniziativa, ma prima di salutarci ci informa che il conteggio sul ricavato non è ancora concluso e che non  appena potrà ci comunicherà quanto sarà donato alla Via di Natale.

Complimenti a tutti e grazie per quello che avete fatto, grazie davvero.