2018-2019 Archivio

Under 19, tre punti importanti con il Favaro

Campionato Regionale Under 19 2018-2019

Julia Sagittaria vs Favaro 1948 2 – 0

Un turno che rappresentava una buona occasione per mettere da parte punti, sempre nel rispetto dell’imprevedibilità del calcio. Con queste premessa la Juniores è scesa in campo contro il Favaro, ed i tre punti sono arrivati. Ma

non senza fatica. Il risultato è il più classico ma a fine gara bisogna dire che i veneziani un punto se lo sarebbero anche meritato.

Giornata piovosa, maglie nero-viola. Circa 60 persone sugli spalti.

Parte bene la Julia che al 3’ arriva al tiro, debole, con Cinto, ma risponde il Favaro al 7’ con una occasione conclusa troppo in alto. La Julia spinge di più e tre minuti dopo è di nuovo in area con Lazzari che riceve da una bella manovra Chilò-Bassi ma senza esito.

Preludio al gol, che arriva al 9’: Lazzari recupera palla in mezzo al campo, allarga in profondità sulla sinistra verso Vignaduzzo che in velocità arriva in fondo, elude un avversario ed effettua un cross a mezza altezza che Cinto legge perfettamente ed intercetta toccando la palla al volo e mettendola in rete.

Julia sbloccata che fa pensare ad una facile conduzione del match, tanto che all’11’ è il portiere avversario ad impedire il raddoppio su colpo di testa di un neroazzurro da calcio d’angolo. Arriva invece un mezzo brivido per una traversa colpita dal Favaro, anche se a gioco fermo per un fallo su Rallo già fischiato dall’arbitro.

I padroni di casa sono in vantaggio ma il Favaro è tutt’altro che remissivo e si propone con frequenza in avanti, anche se senza creare effettivi pericoli, come al 22’ e al 24’, con azione pungente sulla destra e tiro debole centrale.

È un frangente in cui la Julia fatica ad uscire con il gioco dalla propria metà campo rafforzando la volontà del Favaro.

Al 30’ ancora Rallo in evidenza con doppia respinta in area piccola su tiri ravvicinati, e nuovo tiro degli ospiti al 31’. Julia in sofferenza e Favaro in avanti.

Al 35’ su tiro di punizione da sinistra per il Favaro, poco fuori area. traversa piena, con Rallo battuto. Al 37’ e al 39’ ospiti vicini al pareggio ma prima bloccati da Hykolli e dall’altezza del tiro poi.

Poco altro sino al fischio che chiude il primo parziale.

Al rientro nessuna sostituzione che però arriva al 5’ tra le fila del Favaro: un infortunio costringe il n. 5 ad uscire dal campo, sostituito dal n. 3.

Non cambia la traccia: Favaro che crede nel pareggio, Julia chiusa indietro, a tentare una ripartenza che non si innesca per i troppi errori sui passaggi.

Al 14’ l’episodio che può dare la svolta alla gara: ingenuità difensiva di un difensore di casa che trattiene un avversario in area con palla praticamente già tra le braccia di Rallo, fischio sicuro dell’arbitro che assegna il calcio di rigore.

Favaro al tiro con il n. 14 che spiazza Rallo ma alza troppo la mira, superando la traversa in alto sulla sinistra. L’occasione mancata in qualche modo dà una scossa ai ragazzi di Mister Bari che al 16’ arrivano nei pressi dell’area ma vengono fermati con un fallo che produce il primo giallo di una partita fondamentalmente corretta.

Prima sostituzione anche per la Julia: al 17’ Bassi cede il posto a Drigo. Energie fresche, dato che avversario e campo pesante ne assorbono in quantità.

Il rigore mancato toglie lucidità al Favaro che cede spazi. Ne raccoglie un corner la Julia al 20’. Traiettoria alta e tesa a metà dell’area dove arriva in velocità e stacca perentorio Hykolli che mette in rete.

Le cose di mettono bene per la Julia che con il minimo sforzo ottiene il raddoppio ma il Favaro non molla e costringe Rallo a respingere di pugno un siluro calciato dalla media distanza (23’). Nuova sostituzione per gli ospiti al 24’, esce il 10 entra il 13, poi nuovo doppio intervento di Rallo su avversario entrato in area dalla sinistra (26’): tiro a botta e sicura e nuovo tocco sulla respinta impegnano severamente il portiere di casa, che deve stendersi al 27’ per parare un altro tiro a fil di palo.

Bortolussi viene messo in campo al posto di Vignaduzzo, stanchissimo, a contenere gli ultimi tentativi veneziani.

Cinto potrebbe mettere la parola fine alla partita al 29’: in contropiede arriva davanti al portiere ma il n. 5 avversario lo chiude in extremis.

Ultimo quarto d’ora che il Favaro affronta con coraggio. Una buona occasione arriva da un lancio corto di Rallo che diventa preda di un giocatore ospite che si invola verso la porta ma un sontuoso intervento di Banini spezza ogni speranza.

Julia costretta al cambio al 39’: entra il 13 per Lazzari, colpito da crampi.

Finisce il tempo regolamentare, prolungato di 6 minuti: tanto bastano per vedere, al 48’ Rallo fermare a terra un’insidiosa punizione e al 49’ il n. 5 ospite, autore di una buona gara, ricevere la seconda ammonizione, riteniamo per il vocabolario usato, e la conseguente espulsione.

Fischio della fine e saccoccia piena.

Tre buoni punti, che non si potevano lasciare in campo e che sono stati presi. La squadra non ha brillato nella costruzione del gioco dopo essere passata in vantaggio, ma i singoli nel complesso  hanno giocato bene, pur con qualche errore di troppo nei passaggi. Alcune situazioni potevano essere gestite con maggior lucidità, e forse è mancata, almeno a tratti, quella grinta che avrebbe potuto contenere le velleità del Favaro. Squadra che dovrà crescere ma soprattutto che può crescere: classifica alla mano non è precluso ai ragazzi un campionato d’alta classifica.