{jcomments off}Campionato Regionale Juniores
Julia Sagittaria vs Jesolo 1 – 3
Marcatori: Flaborea
La partita si può riassumere così: Julia sprecona, Jesolo cinico.
Gli ospiti non hanno dominato come forse potrebbe suggerire il risultato ma sono stati abili a sfruttare alcune incertezze. La Julia ha gettato il cuore oltre l’ostacolo ma non ha concretizzato le occasioni da rete. La sconfitta è la conseguenza.
Al 4’ infatti la Julia arriva al tiro, fuori, ma un minuto dopo è lo Jesolo ad andare a segno, grazie ad una perforazione che porta un giocatore in area, sin troppo facilmente, con servizio al centro e doppio rimorchio con tiro dal dischetto sul quale Vitiello non può fare nulla. Gol a freddo che disorienta i Ragazzi, tanto che Trevisan al 12’ concede una ghiotta occasione agli avversari che però non approfittano ed un tiro a colpo sicuro da distanza ravvicinata di uno jesolano trova un compagno a respingere.
La Julia pian piano cresce e prende campo. Prima occasione per i neroazzurri, in giallo per l’occasione (in neroazzurro erano gli ospiti) al 19’ grazie ad una discesa di Di Chiara che dal fondo mette in mezzo per Geromin, stoppato in corner dalla difesa. Dal calcio d’angolo buona palla per Marcomini che tira ma sfiora soltanto il palo. È un buon momento per la Julia che costringe lo Jesolo nella sua metà campo.
Qualche fallo non fischiato correttamente alza un pochino il tasso di agonismo. Ne fanno le spese con il giallo un giocatore dello Jesolo al 27’ e al 35’ giallo Geromin, che protesta nei confronti dell’arbitro. Sarà pesante.
Senza timore di essere smentiti possiamo affermare, eufemisticamente, che il Direttore non era nella sua giornata migliore.
Un minuto dopo una bella combinazione Marcomini-Geromin mette in difficoltà la difesa ospite, che tuttavia trova spesso il raddoppio di marcatura che salva il portiere.
In una delle diradate puntate in avanti lo Jesolo trova una punizione dal limite che viene respinta da Vitiello al 38’ che si ripete due minuti dopo con l’istinto che gli fa respingere un tiro con i piedi. Nel secondo minuto di recupero però è Geromin ad arrivare al tiro, debole.
Secondo tempo che inizia con la sostituzione di Codolo con Zanforlin, a cercare maggior peso in avanti. Scende Di Chiara sulla linea difensiva.
Parte forte la Julia, che schiaccia lo Jesolo ma è quest’ultimo ad avere l’occasione del raddoppio, mancato, grazie ad una delle innumerevoli sviste arbitrali: punizione battuta rapidamente con palla in netto movimento che serve un attaccante in netto fuorigioco… Solo un episodio, perché la mossa di Mister Marcomini porta i Ragazzi stabilmente nella metà campo avversaria. Ed infatti all’8’ una punizione viene battuta in velocità da Geromin per Zanforlin che da buona posizione calcia a lato e sessanta secondi dopo ancora Zanforlin, servito da una bella combinazione Geromin-Marcomini, arriva nuovamente alla conclusione che ancora sfiora il palo. Lo Jesolo fatica ad innescare il centrocampo, spesso per la pressione di Lazzari che recupera palloni su palloni in ogni parte e di Bassi che lotta con i denti. Quando, raramente, i litoranei arrivano nei pressi dell’area trovano la linea di difesa a fermare ogni velleità e a ripartire.
Al 15’ è la volta di Geromin a sfiorare il gol con un’azione veloce in profondità, ma anch’egli sfiora il palo lontano. Si ripete al 16’ su un invito perfetto di Venier ma anche stavolta, a tu per tu con il portiere, Geromin calcia di poco fuori. Al 23’ splendida discesa di Di Chiara che dopo aver saltato almeno tre avversari entra in area ma al momento del tiro la palla viene messa in corner. Dalla difesa arriva a saltare Flaborea e stavolta il gol arriva: stacco perentorio e palla finalmente in rete.
Non si accontenta la squadra di casa che continua a premere. Lo Jesolo però mette fuori la testa e al 28’ ottiene una punizione, regalata dalla Julia. Palla morbida in mezzo ma Vitiello non esce e nessuno dei compagni libera, con marcature diciamo larghe: facile il tocco in rete da parte di un giocatore per il nuovo vantaggio ospite.
Momento di sbandamento per i locali che al 33’ devono sostituire per crampi un generoso Marcomini con un difensore, Sartori. La sostituzione complica le cose, con Venier dirottato sulla fascia.
L’assestamento è fatale. Con Lazzari momentaneamente fuori campo per uno scontro, lo Jesolo, anzi, la Julia mette un giocatore avversario in condizione di tirare dalla media distanza concedendo troppo spazio: ne viene fuori un tiro a giro che Vitiello non riesce a toccare. Il gol però non spegne la Julia che vuole rimanere in partita. In qualche caso con troppa foga, come quella che mette Geromin al 36’ che per fallo, inutile, riceve il secondo giallo e quindi il rosso.
Nonostante lo svantaggio anche numerico, la Julia cerca il gol ma lascia inevitabilmente spazi agli avversari. Ma oltre a due mezze possibilità dello Jesolo sono proprio della Julia le migliori occasioni: con Zanforlin che sceglie il pallonetto ravvicinato che si alza però troppo; con Falcon, subentrato a Lazzari, nel finale, che calcia altissimo da distanza ravvicinata; con la traversa colpita da Flaborea con tiro da calcio di punizione.
Che dire, il risultato buono era a portata di mano. Ben undici le occasioni da rete non sfruttate, pagate con la sconfitta. Lo Jesolo, ben disposto in campo, non ha rubato nulla, doveroso sottolinearlo, ma davvero stavolta è rimasto l’amaro in bocca. Una panchina sin troppo corta, con tre soli giocatori, è un’attenuante da prendere in considerazione, più pesanti le leggerezze difensive che hanno portato lo Jesolo in gol. Ma nel complesso prestazione di discreto livello sostenuta da una grinta che porterà senz’altro gol e punti. E la possibilità si presenta già sabato prossimo contro il fanalino di coda Bibione.