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CONCORDIESI CRESCONO: GABRIELE TALON (Bologna).

La nuova Julia Sagittaria del presidente Renzo Corvezzo punta in alto, anche ad una linea verde in grado di proporre con sempre maggior frequenza elementi di una certa qualità, al fine di costituire valore aggiunto per gli ambiziosi obiettivi a livello di prima squadra, regalando conseguentemente loro, una vetrina importante davanti agli osservatori delle grandi realtà professionistiche. Un percorso incominciato qualche stagione fa, che ha proposto all’attenzione l’estremo difensore Gabriele Talon, approdato ai Giovanissimi Nazionali del Bologna. Massimo Lazzari ha fatto con lui, il punto della sua prima parte di stagione con i felsinei.

“Beh – ha dichiarato Gabriele – i primi mesi sono stati duri, ma ora le difficoltà sono superate. Vado bene a scuola e altrettanto con il calcio. Vivo in convitto e ho degli orari da rispettare. Mi alzo al mattino, colazione e via a scuola. Rientro per il pranzo, molto veloce, e poi via agli allenamenti. Devo usare autobus e treni perciò non posso prendermela comoda, in entrambi i casi sono 20 – 30 minuti di viaggio. E’ impegnativo, ma del resto niente arriva per caso”.

Gli allenamenti?

“Ci sono due allenatori per i portieri, sono molto bravi e disponibili, ma sono anche molto esigenti. Sto lavorando sulla tecnica, soprattutto nelle parate, ma si lavora molto anche sui concetti, sulla posizione, su come stare in campo e affrontare le situazioni in partita. Il livello della competizione è alto, ci si deve preparare molto bene per conquistarsi il posto”.

E tu sei titolare fisso.

“Ho giocato in tutte le partite ufficiali. Sono contento. Adesso siamo primi in classifica dopo la vittoria a Cagliari: abbiamo vinto per 3 a 0 ed io ho parato un rigore”, dice con un pizzico di orgoglio sulla sua vecchia abitudine.

Contatti con la Prima Squadra?

“Li vedo tutti i giorni, ma non ci ho mai giocato assieme”.

Soddisfatto della tua scelta?

“Si, certo, è molto bello essere a Bologna. Soprattutto adesso che non ho più nostalgia di quello che ho lasciato a Concordia”.