29.02.2016
Campionato, partita del 27 febbraio
Julia Sagittaria – San Dona’ 1922 1 – 0
Si sapeva che non sarebbe stato facile, ma Mister Marcomini ha già dato modo di saper tirar fuori un po’ più del meglio dai suoi ragazzi.
I sandonatesi provenivano da una serie di cinque partite che avevano fruttato ben dieci punti, per cui squadra in buono stato di forma. Ma neppure i nostri scherzano: nel girone di ritorno sette partite con quattro vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta.
Il campo pesante ha reso difficile il match. In sintesi possiamo registrare una lieve superiorità di gioco degli ospiti ma anche un’attacco inconcludente. Per la Julia un gioco a centro campo poco preciso ma una difesa attenta e mai in vera difficoltà.
E dalla difesa è arrivato il gol vittoria: ad una decina di minuti dal termine, su calcio d’angolo Andrea Banini si avventa imperioso sullla palla girandola imparabilmente in rete. Da evidenziare anche un altro tentativo di testa da parte di un lungo della difesa, Matteo Flaborea, purtroppo meno preciso e finito fuori.
Ad ormai solo sette giornate dal termine del Campionato sono concrete le possibilità di mantenere la prestigiosa categoria. SB – ML
14.02.2016
Campionato, partita del 13 febbraio
Julia Sagittaria – Union Pro 0 – 3
In un pomeriggio freddo e grigio gli Juniores scendono in campo contro la Union Pro. Si sapeva che stavolta era difficile, magari non impossibile ma difficile. Dopo un avvio di gara promettente con un paio di occasioni non sfruttate, gli ospiti hanno preso possesso del gioco, senza più lasciarlo e chiudendo il primo tempo sul tre a zero. Qualcosa è cambiato nella ripresa, con l’Union Pro che rallenta i ritmi e la Julia che prova a fare qualcosa, ma senza che gli ospiti ne abbiano a soffrire particolarmente. Mister Marcomini accetta senza drammi la sconfitta: “L’Union Pro lotta per la vittoria finale e noi eravamo in campo con molti 99 e 2000 e non potevamo fare molto di più. Affronteremo con fiducia le avversarie dirette per mantenere la presenza in una Categoria cui teniamo, ben consapevoli delle nostre possibilità e del fatto che nessuna partita è scontata”. ML
09.02.2016
Campionato, partita del 06 febbraio
Miranese – Julia Sagittaria 0 – 1
Bel pomeriggio, campo pesante, divise viola-nere. Formazione “da paura”: mancano diversi titolari, dalla porta all’attacco, ma la Julia sa di non partire mai sconfitta.
Scendono in campo Banini Andrea, Furlanis, Presotto, Moro, Bottos; Rossi, Zangrando, Marcomini E.; Geromin, Venier, Marcomini G., a disposizione Piovan, Lazzari, Ingrassia e Trevisan.
Nella prima mezz’ora le squadre si controllano e sembrano non voler rischiare troppo. Tuttavia la Julia pare più sorniona che timorosa. Miranese spesso imprecisa, molti passaggi o lanci diventano preda dei nostri sempre ben appostati, raramente riesce ad affacciarsi nella nostra area e la linea difensiva protegge bene, su tutto l’arco, Banini, che solo al 24’ si mette in mostra con una uscita di piedi.
A centrocampo Zangrando, Marcomini E. e Rossi , quest’ultimo al rientro dopo una lunga assenza, hanno modo di raccogliere numerosi palloni grazie anche al fastidio che il solito generoso Venier dà ai portatori di palla. Corale ed efficiente è quindi il contrasto del pacchetto di centrocampo, pronto ad offrire alle punte veloci ripartenze. Non è però del tutto soddisfatto Mister Marcomini, che dalla panchina non smette di incitare le punte che non vede rispettare le sue indicazioni.
Forse qualche urlo è quello che mancava: al 26’, da un ripartenza, è proprio Marcomini G. a ricevere palla nel mezzo del campo: controllo preciso e veloce girata in avanti sulla sinistra per Geromin che punta l’area di rigore. Pressato da un paio di avversari in recupero, l’attaccante protegge il pallone con il corpo e in area prima con uno scarto a destra manda fuori tempo l’ultimo difensore e poi prende in controtempo il portiere calciando sulla sinistra marcando il gol.
Praticamente nessuna reazione della Miranese e Julia che perciò controlla con facilità attendendo l’occasione buona per il raddoppio. Con il passare dei minuti però i padroni di casa prendono coraggio e alzano il baricentro con i ragazzi colpevoli, forse, di attenderli un po’ troppo raccolti. Si agita in panchina Mister Marcomini, chiedendo più attenzione e movimento. Ma pur lavorando di più, i ragazzi tengono inoccupato il nostro portiere. I difensori sono sempre attenti e Furlanis spesso ha anche modo di avanzare. Al 38’ da centrocampo provano a lanciare ancora Geromin ma la palla è troppo difficile per diventare un vero pericolo. Il primo tempo si chiude con un giallo a Venier.
La Miranese rientra in campo più determinata ed il gioco si vivacizza: un paio di azioni offensive per parte, un giallo per Bottos, due prese sicure per Banini e numerosi falli a spezzettare il gioco nei primi sei minuti. Legge bene la situazione, però, l’allenatore della Julia, che vede nel pressing alto la mossa giusta. Forze fresche allora: esce Geromin ed entra Lazzari che si prodiga in un pressing che mette in evidente difficoltà i difensori dello Scaltenigo chiamati ad impostare con conseguente aumento delle palle recuperate dai ragazzi. Altra sostituzione al 20’ e al 23’: dentro Ingrassia e Piovan per Marcomini G. e Rossi, stremato.
Provano ad alzare il ritmo i locali, ma la Julia risponde con la stessa carta, vanificando i tentativi della Miranese. Anzi, sono i violanero ad avere una netta occasione: al 34’ Lazzari serve sulla destra Ingrassia che arriva al tiro ravvicinato ma il pallonetto sul portiere in uscita è fuori di poco. E ancora una possibilità per il duo Venier-Lazzari che però non capitalizzano, prima di due occasioni per i padroni di casa che sprecano malamente.
Vittoria quindi per la Julia, che non temiamo di definire meritata , e scavalco in classifica della stessa Miranese.
All’uscita degli spogliatoi la soddisfazione di Pierluigi Marcomini, cui chiediamo un commento sul match, è evidente: “Grande spirito, grande squadra. Di fronte a grandi difficoltà di formazione, senza numerosi titolari dalla porta all’attacco, con molti ’99 – la Juniores con l’età media più bassa! – abbiamo prodotto una grande prestazione”, inizia l’allenatore, che prosegue: “Sono molto soddisfatto, perché non abbiamo avuto alcun timore, mettendo in campo un grande carattere. Le assenze, importanti, non hanno creato la minima crepa nello spirito dei giocatori. Si sono spesi per tutta la partita mettendo sistematicamente in difficoltà gli avversari che, ricordo, ci precedevano in classifica, con un buon gioco e peraltro senza essere cattivi ne’ fallosi ”. Non parla dei singoli, perché questa importante vittoria è del Gruppo: “Il carattere con cui sono scesi in campo oggi gli Juniores una volta era tipico delle squadre di Concordia, delle vecchie formazioni della Julia. Ed era riconosciuto da tutti! Sono convinto che tutte le formazioni della nostra Società dovrebbero venire a vedere questi ragazzi, dovrebbero prendere esempio da loro, a partire dalla Prima Squadra e via giù sino ai piccoli. Tutti avrebbero da imparare e certamente avremmo risultati importanti in tutti i settori”. ML
01.02.2016
Campionato, partita del 30 gennaio
Fossalta di Piave – Julia Sagittaria 1 – 1
Formazione rimaneggiata, quella che Mister Marcomini riesce a schierare a Fossalta, in un altro scontro importante. Solita quota pesante di “99” e portiere improvvisato: è Andrea Banini a vestirsi con il numero uno. Assenze importanti anche davanti ed in mezzo. Ma nonostante tutto l’impegno della Julia non manca, anche se il gioco risente del momento critico.
E’ uno schema di lanci, quello che adottano entrambre le squadre, che cercano di limitare ciascuna il gioco dell’altra. Ai punti prevale la Julia, che dimostra di avere un tasso tecnico superiore. E da uno dei numerosi calci piazzati alla metà del primo tempo salta con il tempo giusto Banini M. per il tocco che manda la palla in rete. Modesta la reazione degli avversari, controllati con attenzione, con un Bottos in grande spolvero, preciso e concentrato per tutta la partita. Il Fossalta patisce ma non demorde e sul finire della prima frazione trova il pareggio, più fortunato che meritato.
Al rientro, nella prima parte il gioco delle contendenti sostanzialmente ricalca quanto già visto, lanci a cercare qualche spunto. Alcuni tentativi di affondo sulla sinistra di Banini M., a volte in solitaria altre con la collaborazione del compagno di turno, portano ad un rigore, fischiato senza dubbio dall’arbitro. Calcia Marcomini E. ma indirizza troppo a lato. La Julia prova anche si calcio d’angolo ma senza trovare il gol, solo sfiorato da Flabore. Il brivido scuote il Fossalta che preme sfruttando il calo dei nostri, sofferenti soprattutto nella zona centrale, dove sono di ruolo solo Marcomini E. e Moro e si fanno in quattro per tenere strette le maglie. Un paio di occasioni risultano pericolose, ma in una Banini A. e nell’altra un superbo Presotto disinnescano le minacce. Mister Marcomini coglie il momento difficile e inserisce tutta la panchina in pochi minuti per opporre forze alla minaccia fossaltese. Scelta azzeccata, nessun altro rischio e qualche possibilità di andare in vantaggio, mal sfruttata.
Partita che si chiude perciò sul pareggio, che allunga la striscia positiva dei ragazzi. ML
Campionato, partita del 23 gennaio
Julia Sagittaria – Gazzeraolimpia 2 – 0
Anche in questo turno contava la vittoria e l’obiettivo è stato raggiunto. Ma alla fine del match difficile che Mister Marcomini, punti a parte, possa essere soddisfatto.
Una partenza lenta di entrambe le squadre, evidentemente consapevoli dell’importanza dei punti in palio, che non procurano nessun problema ai portieri per lungo tempo. Il gioco, certamente non brillante, ristagna a centro campo e la lieve prevalenza della Julia è di fatto sterile. È solo un’incertezza del portiere su una punizione a dare il vantaggio ai ragazzi: Marcomini, al 16’, dalla trequarti sinistra calcia verso l’area una parabola lenta che Franzin e Venier cercano di sfruttare senza arrivare a toccarla, ma il movimento disorienta il portiere che non interviene e la palla rotola in fondo al sacco.
Sbandamento del Gazzeraolimpia che non reagisce come forse ci si può attendere, anche per il controllo attento dei ragazzi. Al 30’ altra punzione, stavolta sulla trequarti destra. Ancora Marcomini a calciare ma stavolta in modo più teso: il centrale difensivo cercando di liberare gira di testa nella propria porta per il due a zero.
Ospiti frastornati e Julia che pare crescere, specie sulla destra dove agisce un Banini M. in grande condizione, ma non basta per dare la svolta. Non bastasse ci si mettono anche numerosi falli delle due squadre ad abbassare la qualità del gioco.
È un fuoco di paglia la traversa che il Gazzeraolimpia trova su calcio d’angolo al 40’. Comunque squadre negli spogliatoi per l’intervallo.
Nessun cambio alla ripresa. Gli avversari cercano il recupero subito: al 1’ tiro fuori, ma si mettono nei guai al 7’ con un secondo giallo e conseguente rosso. Dovrebbe diventare un percorso in discesa per i nostri ed infatti a Presotto capita la palla del tre a zero ma il centrale a due passi dalla porta calcia alto su assist perfetto di Franzin. Tanto più al 19’ , quando un altro cartellino rosso lascia il Gazzeraolimpia in nove.
Spazio ai cambi, allora: Trevisan per Banini, e Geromin per Venier, con in mezzo, al 26’, un intervento di D’Andrea, sempre concentrato, a bloccare una punizione interessante calciata sul primo palo, a cercare di sorprendere il portiere.
A questo punto basterebbe far girare la palla ubriacando i giocatori della formazione veneziana, cercando il gol al momento giusto ed invece la linea difensive ed il centrocampo sembrano imbarazzati e non giocano più. Mister Marcomini urla ai suoi di gestire il gioco ma non riesce ad ottenere quanto ordinato. Anzi, è il Gazzeraolimpia a prendere coraggio e sino alla fine giocherà facendo soffrire la Julia, addirittura sfiorando il gol al 30’ con contropiede disinnescato invece da una smanacciata dal nostro numero uno.
Ingrassia e Lazzari entrano per Moro e Franzin ma poco accade: Julia ferma, ospiti in pressing e Mister ad urlare. Fortunatamente non accade più nulla, troppo divario numerico, anche se un gol per l’impegno il Gazzeraolimpia forse lo sarebbe meritato. ML
Campionato, partita del 16 gennaio
Dosson Casier – Julia Sagittaria 2 – 3
Serviva vincere e vittoria è stata. Ancora un match decisivo per garantire un prosieguo di campionato in aree di classifica più tranquille.
Anche il Dosson Casier, come il Città di Musile sabato scorso, era un avversario diretto al quale eragià stato concesso all’andata un punto.
Ma stavolta, nonostante qualche pausa pericolosa, la squadra ha tenuto sino alla fine. In vantaggio con Venier, gli avversari sono arrivati al pareggio con la complicità del nostro portiere (che poi ha saputo rifarsi con almeno una parata decisiva). Poi Franzin ha portato avanti la Julia due volte e nonostante un lungo recupero il Dosson Casier riusciva solo ad avvicinarsi.
Si diceva di qualche momento di pausa, con un calo di concentrazione ancorchè fisico. Quasi che i Ragazzi si esprimano al meglio sotto tensione. Ma comunque la vittoria è arrivata ed il tabellino di marcia di Mister Marcomini è a buon punto. ML
Campionato, partita del 9 gennaio
Julia Sagittaria 3 – 0 Città di Musile
Scontro di rilevante importanza quello con il Città di Musile nella prima di ritorno. Avversario diretto quantomeno per la salvezza tranquilla: un punto sopra in classifica prima del match, da recuperare al più presto nella tabella di marcia che Mister Marcomini immagina da qui a fine campionato.
Giornata di pioggia, a tratti più leggera. Giocatori nelle splendide divise nuove che sono state donate da Stefano & Stefano (1). Campo che appare in buone condizioni, ma si sa che non durerà.
La partita è stata anticipata ma il ritardo causato da un giocatore ospite di fatto annulla l’accordo programmato.
Marcomini schiera come sempre una squadra giovane: cinque gli Allievi in campo (altri tre in panchina), a completare la rosa degli Juniores “storici”. E come sempre ne esce un mix di buona qualità.
Partenza di studio ma al 5’ una leggerezza in difesa di Flaborea produce un occasione per il Città di Musile che però non concretizza. Merita evidenziare come il giocatore, soprattutto dai compagni, venga sostenuto anziché strigliato, cosa che darà sicurezza al difensore che sino alla fine giocherà una buona gara senza altre sbavature. Sintomo di uno spirito di squadra davvero elevato, che darà senz’altro buoni frutti.
Pur essendo vicine in classifica, pare che la Julia abbia un tasso tecnico più consistente. La manovra in avanti dei nostri è più concreta ed i ragazzi riescono a limitare l’azione degli avversari senza correre pericoli eccessivi.
È sempre pronto a schizzare in avanti Franzin, reduce da una fastidiosa influenza, che viene servito da Marcomini E. o da Zangrando o da Venier. Ma la difesa avversaria gioca alta per mettere la punta in fuorigioco anche se in un paio di occasioni il veloce attaccante viene fermato dall’arbitro forse, a nostro parere, non del tutto correttamente, come accade all’8’.
Buona occasione al 10′ su un corner calciato da Marcomini E.: Banini A. salta con il tempo giusto ma mette mette a lato di pochissimo.
Manovre articolate ma portieri inoperosi, anche se l’impressione è che Franzin e Venier possano far male al Musile.
È proprio Venier al 20’ che vola sulla sinistra in contropiede, mette in mezzo per Marcomini G. ma un difensore in recupero anticipa l’intervento della nostra punta e neutralizza il pericolo.
Il campo inizia a cedere ed i giocatori ne risentono. Frammezzato il gioco con numerosi falli. Da uno di questi altra punizione di Marcomini E. calciata nel mucchio, senza effetto.
Buon momento per la Julia, con tutti gli effettivi sugli scudi. Da spendere due parole per Moro che fa un primo tempo da maratoneta, ora in difesa a raddoppiare ora sulla fascia a spingere, senza soluzione di continuità.
Al 27’ altro fallo e altra punizione. Ancora Marcomini E. a calciare in area dalla sinistra bel oltre il limite dell’area avversaria. Piazza un tiro piuttosto basso ed il Musile applica quello che vorrebbe essere uno schema per mettere in fuorigioco i nostri pronti a saltare. La manovra diversiva non funziona in pieno. Quattro-cinque giocatori della Julia, sorpresi, si ritrovano in area con la difesa avversaria alle spalle. Il più lesto è Presotto: la palla finisce sui suoi piedi e senza indugi fa due passi e tira rasoterra mettendo il fondo al sacco. Proteste generali del Musile per presunti fuorigioco ma l’arbitro convalida l’uno a zero.
Gli avversari accusano il colpo, forse anche per la modalità, e sbandano. Ne approfitta Venier al 30’: sulla trequarti sinistra raccoglie una palla vagante, la controlla e avanza veloce. Franzin accompagna l’azione dettando il passaggio. Venier lo serve di precisione sulla corsa. Franzin fa qualche passo per entrare in area tenendo a distanza il difensore in recupero, guarda il portiere e tocca di esterno destro piazzando la palla sul palo lontano per il gol del due a zero.
Splendido contropiede e festeggiamenti dei compagni alla coppia d’attacco.
Soffre il Musile e solo al 33’ riesce a tirare in porta dalla distanza, senza pretese. Ma un minuto più tardi una ripartenza dei nostri viene bloccata ed un attaccante punta da solo verso D’Andrea. Il portiere esce alla disperata e con la punta delle dita tocca la palla che l’avversario non controlla come vorrebbe; tenta ugualmente il tiro ma il palo respinge e D’Andrea blocca la sfera tra le braccia . Pericolo scampato.
Mister Marcomini si fa sentire per chiedere maggior attenzione. Ed i ragazzi lo ascoltano.
Poco altro e squadre negli spogliatoi per il the caldo.
Dopo il riposo nessun cambio. Un fuoco di paglia degli ospiti nei primi due minuti poi i ragazzi riprendono in mano il pallino del gioco e Venier già al 3’ tira, alto. La Julia controlla con facilità le azioni offensive: Pagotto & co. non hanno un superlavoro. Bottos, Banini e Flaborea evitano svolazzi e la concretezza disarma le azioni d’attacco dei rivali, che comunque si impegnano. Zangrando e Marcomini E. sono un ostacolo difficile da superare: recuperano spesso palla e aprono il gioco sulle fasce o accentrandosi per lanciare Franzin. Un po’ in difficoltà Marcomini G. a causa di un colpo subito.
Da una azione di Zangrando al 10’ arriva un corner: fotocopia del primo tempo, con Marcomini E. che calcia bene e Banini A. che mette nuovamente fuori di poco.
Poi, quando tutto procede per il meglio in assoluta tranquillità, improvviso black out. Cinque minuti di pausa dei nostri che si assentano lasciando campo libero agli avversari. Grida Mister Marcomini ma non basta. Azione confusa in area piccola e Musile al tiro ravvicinato: D’Andrea risponde con l’istinto del campione e respinge, strozzando l’urlo del gol in gola all’avversario. L’allenatore legge il momento di difficoltà fisica e interviene inserendo forze fresche: esce Marcomini G. ed entra Furlanis, che si mette a disposizione della squadra. Non cambia moltissimo, la grinta di Furlanis non basta a contrastare il Musile che intravvede qualche possibilità di rimonta. Il centrocampo non riesce più a filtrare e la difesa soffre, ma in realtà D’Andrea non è più chiamato in causa. Tanto più che al 24’ con un contropiede da manuale la Julia va in gol: Venier e Franzin in velocità saltano il centrocampo del Musile proteso in avanti; i difensori cercano di bloccarli ma Franzin arriva la tiro miracolosamente respinto dal numero uno avversario, che però non può opporsi all’accorrente Marcomini E. che appoggia in rete per il terzo gol.
Praticamente partita chiusa. Spazio allora a Lazzari per Venier e a Trevisan per un esausto Paride.
Compiti di controllo e pressing a tutto campo per i due nuovi entrati a spegnere qualsiasi ulteriore velleità. Al 41’ a Trevisan capita, ancora su azione di contropiede, una occasione: Moro lo serve dalla destra e Trevisan calcia di prima intenzione con potenza e precisione sul sette, ma incredibilmente il portiere ci arriva e devia in calcio d’angolo. Peccato.
È l’ultima azione di rilievo, stanchezza e risultato ormai consolidato spengono le energie dei giocatori in campo. Qualche fallo rallenta ulteriormente i ritmi sino al fischio finale.
Sentito il Mister fuori dagli spogliatoi ci dice di aver visto una buona squadra. “Dovevamo vincere e ci siamo riusciti. Abbiamo concesso molto poco agli avversari e giocato una buona partita. Era un avversario diretto per la permanenza nella categoria per cui era importante portare a casa l’intera posta. Ce l’abbiamo fatta e abbiamo risalito la classifica per una posizione più tranquilla. Continuiamo a mandare in campo una squadra per metà del ‘99 e continuiamo a far bene, grazie anche al collaudato gruppo dei più vecchi”. Si sono presi una pausa all’inizio del secondo tempo… “Vero, abbiamo avuto un passaggio a vuoto. È anche una questione fisica, legata al fatto che non tutti hanno potuto allenarsi con regolarità”. Allora alla prossima, contro un altro avversario diretto, il Dosson Casier. ML
(1) Sono Venier e Banini, ai quali va il ringraziamento da parte dei Ragazzi e della Società.
29.11.2015
Campionato
Julia Sagittaria 1 – 1 San Donà
Si presentava con alto coefficiente di difficoltà il turno di campionato degli Juniores della Julia: ospite la capolista, il San Donà.
Ma le cose son andate ben diversamente da quanto si sarebbe potuto immaginare.
Mister Marcomini mette in campo una squadra equilibrata e coperta in difesa, sistemando i ragazzi a presidiare ogni zona del campo. Cinque davanti a D’Andrea, Quattro in mezzo al campo e una punta, all’inizio, ma poi le carte sono state mescolate. E le scelte si sono dimostrate azzeccate oltre ogni previsione.
Già dall’inizio il fronte del gioco si sposta rapidamente da una parte all’altra , ma la difesa della Julia è un meccanismo di precisione e chiude con tempismo sui tentativi dei forti avversari. Presotto e Banini al centro anticipano e svettano di testa, Bottos e Cinto chiudono le porte laterali. Moro corre dappertutto a raddoppiare. Quando gli avversari riescono a passare è D’Andrea a metterci una pezza.
Ma è al centro che Moro, Zangrando, Marcomini, Rossi compiono il grande lavoro: pressando e recuperando palle su palle, creando le occasioni per tiri e improvvisi affondi di Franzin e Geromin: in 11 minuti, dal 5′ al 16′ vanno al tiro Rossi, Marcomini E., Zangrando e Franzin è lanciato a rete ma il portiere sventa all’ultimo istante.
Ma nell’aria si sente profumo di gol, che, meritato, arriva al 30′: Rossi, generoso maratoneta, recupera palla e calcia alto in avanti dalla linea di metà campo direzione destra – sinistra per Geromin. La veloce punta non si fa intimorire da due difensori e si lancia verso il portiere che trapassa con apparente facilità con tiro rasoterra. Terzo gol consecutivo per l’attaccante della Julia.
Reazione pressoché istantanea del San Donà, infruttuosa per tiro debole. Gli ospiti cercano il pareggio ma si scontrano con una Julia soprattutto concentrata, attentissima: è bella da vedere la coordinazione dei nostri difensori, dove si apre uno spazio o dove qualcuno va in difficoltà, ecco che un altro subentra. Grande prestazione fisica. Senza però ritirarsi indietro: i Ragazzi sono sempre pronti a sfruttare le occasioni che si vengono a creare dai piedi di Zangrando e Marcomini o dalle volate di Cinto sulla fascia. Così si va al riposo.
E secondo tempo che inizia così com’era terminato. Entrambe squadre giocano per segnare. Ad un tiro rimpallato di Zangrando (5′), risponde con un affondo il San Donà al 12′, che con fortuna trova il pareggio: D’Andrea para ma non trattiene, un avversario tocca la palla che piano si dirige verso la linea di porta; Presotto tenta di arpionarla ma senza riuscirci, o meglio, l’arbitro stabilisce che non c’è riuscito e decreta il gol dell’uno a uno. A bocce ferme sia Presotto sia D’Andrea confermeranno che la palla non era entrata. Peccato.
Poteva essere un colpo duro psicologicamente, ma no, la Julia non subisce nessun contraccolpo e riprende da dove aveva lasciato. Ribatte su ogni azione che il San Donà, rinfrancato dal gol mette, cerca di produrre. Stesso life motive del primo tempo ma con i Ragazzi che pian piano cedono sul piano fisico ma compensano con il carattere. Il gioco si fa più spezzettato, cresce il numero dei falli e la stanchezza sostenuta dal freddo inizia a fare capolino anche tra gli avversari. Che cedono metri.
Si affaccia in avanti la Julia e al 20′ trova una punizione : calcia Marcomini alla perfezione sul sette alla sinistra del portiere, ma questi compie il miracolo e strozza in gola l’urlo del gol ai Ragazzi.
Il San Donà riprende il filo del gioco ma le manovre vengono intercettate e la Julia tenta il colpaccio che quasi arriva 30′, quando in piena area di rigore Franzin, lanciata a rete da azione di contropiede, viene abbattuto di fronte al portiere. Appare evidente il rigore e l’espulsione del difensore ma l’arbitro incredibilmente lascia correre. Passano cinque minuti e ancora brividi per il San Donà: da calcio d’angolo salta Banini e di testa colpisce in pieno la traversa e sulla palla di rimbalzo Geromin salta ma colpisce da sotto e la palla si alza oltre la porta. Incredibile. San Donà annichilito e Julia che riprova, nonostante la stanchezza. Zangrando, al 44′ dalla distanza trova spazio e calcia con potenza, ma è la traversa che respinge! Un minuto dopo la palla buona è sui piedi di Lazzari, entrato per Geromin: l’esterno calcia forte ma ancora il portiere in tuffo para. Di fatto è la conclusione della partita.
Si temeva un match difficile, ed in piccola parte lo è stato, ma alla fine crediamo che i Ragazzi avrebbero meritato davvero la vittoria.
Abbiamo sentito il Presidente Luigino Cannella al termine dell’incontro: “Buona partita, veramente. I Ragazzi sono stati bravi. Abbiamo sfiorato la vittoria, fermati solo dalla traversa e da un rigore non concesso. Diversamente da quanto si sarebbe potuto pensare, i nostri Juniores hanno dimostrato di non essere inferiori al pur bravo San Donà”.
Fuori degli spogliatoi abbiamo chiesto anche al Mister Pierluigi Marcomini un commento sulla gara. Ci ha risposto così: “Abbiamo disputato una bella gara. I ragazzi si sono si sono spesi fino in fondo con carattere. Soltanto i pali e le prodezze del portiere ci hanno tolto la vittoria. Il San Donà è una bella squadra, ed infatti è in cima alla classifica, ma se oggi una squadra meritava di vincere era senz’altro la Julia”. Difficile non essere d’accordo. Se anche i tre punti non sono arrivati, certamente la Squadra ha preso coscienza del proprio potenziale, buon viatico per il prosieguo del campionato. ML
21.11.2015
Campionato
Venezia Nettuno Lido 0 – 1 Julia Sagittaria
Giornata campale per gli Juniores: la trasferta al Lido di Venezia (Terre Perse) sarebbe quasi una gita con il bel tempo, ma sabato non era bel tempo, come possono raccontare i tifosi al seguito (vero Graziella?)
Meno male che un lampo di luce lo ha portato Luca Geromin, che con il suo gol ha dato la vittoria alla squadra che in classifica raggiunge una posizione di tranquillità.
A proposito, i Ragazzi non disdegnano anche momenti di enogastronomia come testimonia la foto di Stefano
14.11.2015
Campionato
Julia Sagittaria 5 – 0 Altobello Aleardi Barche
Nell’incontro odierno vittoria per 5 a 0 contro l’Altobello Aleari Barche. A segno Venier (3), Geromin e Bortolussi.
Campionato
Spinea 5 – 0 Julia Sagittaria
Sonora sconfitta a Spinea per i ragazzi della Juniores: 4 a 0. Sono annunciate alcune novità, vi riferiremo nei prossimi giorni
Campionato
Treviso 3 – 1 Julia Sagittaria
Non finisce bene per gli Juniores: perdono 3 -1 con il Treviso. Gol di Franzin per i Ragazzi.
Campionato
San Donà 1922 – Julia Sagittaria 0 – 4
Rotonda vittoria dei ragazzi, con i gol di Franzin (2), Venier e Bortolussi.
Abbiamo sentito Mister Defendi per un commento.
Con grande onestà ha detto che gli avversari non erano di caratura elevatissima, per cui il risultato è certamente buono ma non può essere importante come alcuni altri aspetti: “Contento non posso esserlo mai, perchè cerco la perfezione. Ma della partita di ieri sono molto soddisfatto soprattutto per l’atteggiamento e per il comportamento esemplare dei ragazzi”, dice Defendi.”Non era una squadra così facile da affrontare”, continua, “per il suo modo di stare in campo. Mi è piaciuto che i ragazzi abbiano pensato a giocare, abbiano cercato di costruire il gioco, realizzando quanto provato e riprovato in allenamento. Certo, le condizioni lo permettevano, ma comunque hanno avuto il merito di provare. E non hanno subito la spigolosità dell’avversario, concentrandosi soltanto sul gioco”. E questo, per il Mister, è il primo risultato del lavoro settimanale.
Il Mister ci evidenzia che tutti hanno dato il loro contributo, ma ha due parole in più per Rossi e Bortolussi, quest’ultimo provato con buoni risultati nell’inconsueta posizione sulla linea di difesa. ML
Campionato
Julia Sagittaria – Team Biancorossi 1 – 1
Formazione: Gusso; Bottos, Banini, Presotto, Furlanis; Moro, Zangrando, Marcomini E., Bortolussi M.; Frazin, Rossi.
A disposizione: Bellomo, Cinto, Lazzari, Trevisan, Flaborea.
Parte bene la Julia in questa partita tra due squadre che non frequentano le zone alte della classifica.
Già al 4’ e al 6’ Franzin e Rossi hanno una possibilità di offesa ma il portiere prima e la difesa poi chiudono. Ma dopo ciò le due formazioni hanno difficoltà nel superare la trequarti e non riescono a creare veri pericoli agli estremi difensori. Ci mette qualcosa in più la Julia, soprattutto con Franzin, ma la punta è tenuta particolarmente sotto controllo e non trova spazi. È in mezzo al campo che i nostri ragazzi si dimostrano più efficienti degli avversari, con Bortolussi, ancora sugli scudi, ad aggredire per rubar palla, ben coadiuvato da Rossi, Marcomini, Moro e Zangrando (per lui al 14’ un giallo).
Due fiammate della Julia al 18’: prima un intelligente velo di Franzin per Rossi (intuito all’ultimo da un difensore), una traversa su cross ancora di Rossi ed un’altra al 19’ con Franzin che non riesce ad intervenire su un rilancio mal eseguito dal portiere. Nessuna occasione di rilievo, invece, per gli avversari, che lasciano Gusso tranquillo.
Un minuto dopo ci prova anche Zangrando con un tiro dalla distanza, alto. Al 22’ Rossi insiste in un’azione sul fondo dalla quale nasce un corner: il portiere trevigiano esce ma manca la presa purtroppo senza che nessuno dei nostri ne sappia approfittare.
Netta prevalenza della Julia in questa fase della gara, con gli ospiti chiusi ad arginare la manovra dei nostri.
Mister Defendi chiede, in avanti, più velocità nell’azione, giocate di prima e non azioni solitarie insistite e l’accorciamento delle distanze. La difesa invece è ben bilanciata: per Presotto, Banini e Bottos infatti solo normale amministrazioni mentre Furlanis è un po’ più sotto pressione perché le pur rare discese del Team Biancorossi avvengono dalle sue parti. Ma il difensore se la cava sempre egregiamente, anche provando le ripartenze.
Dopo un altro cross pericoloso di Rossi, al 27’ una ghiotta occasione per il Team Biancorossi: palla rasoterra che sfila per tutta l’area di Gusso senza che nessuna tocchi.
L’episodio non interrompe la pressione della Julia e su nuovo corner arriva il meritato vantaggio: salta Franzin che però viene superato dalla palla che scende e Zangrando è l’avvoltoio che tocca mettendo la palla in rete.
Il Team Biancorossi non ha la reazione che ci si potrebbe attendere e lascia Gusso inoperoso, permettendo alla Julia di gestire il vantaggio, tentando il raddoppio con alcune azioni interessanti (Rossi-Marcomini-Rossi al 34’, Zangrando no look per Franzin al 40’, Marcomini al volo al 45’). Poi il riposo.
La partita riprende con un tiro al 2’ degli ospiti – parata di Gusso e Bottos che mette in calcio d’angolo – cui rispondono i ragazzi con una punizione di Marcomini – portiere in corner. Il Team Biancorossi accelera i ritmi e la Julia risponde (ancora Rossi-Franzin con portiere che in qualche modo para). Le Squadre affollano il centrocampo pronte a sfruttare la prima occasione buona. Franzin Al 9’ esagera il pressing e prende un giallo. Anche Bortolussi partecipa agli attacchi e al 12’ ha sui piedi una buona opportunità ma a pochi passi dalla porta calcia sul portiere in uscita disperata. La Julia cerca il colpo del ko e insiste con centrocampisti e punte al 15′ e al 16’. Ma il fortino trevigiano tiene e anzi comincia a crescere. Il TB esce con più facilità e si presenta al 18’ da Gusso con un tiro alto sulla traversa.
Pare un po’ affaticata la squadra di casa e al 20’ anche Bottos prende un giallo. Non mancano i gialli anche per gli ospiti, frutto di eccessiva grinta, ma cercano di stringere i tempi del pareggio. Va in affanno la Julia che non riesce più a far gioco, limitandosi ai lanci. E al 27’ la porta di Gusso capitola: una uscita tempestiva del portiere diviene un appoggio per un avversario che calcia trovando la traversa prima ed il gol poi.
Cambia subito le carte in tavola Mister Defendi: Flaborea per Bottos e poco dopo Cinto per Bortolussi, infortunato. Subito propositivo Cinto che sulla destra cerca di sfruttare la sua velocità ma non trova il tempo per il cross e anche Flaborea di testa su calcio d’angolo va vicino al gol. I nuovi entrati danno fiato alla squadra, che va all’assalto per cercare la vittoria. Anche Cinto tocca di testa ma è sbilanciato e non riesce ad indirizzare verso la porta. È la volta di Zangrando subire un fallo pesante che lo costringe ad uscire per infortunio. Conseguente sostituzione con ingresso, al 40’, del quarto ‘99, Lazzari.
Flaborea, dopo alcune chiusure perentoria, si distrae e spiana ad un attaccante avversario la strada verso Gusso, ma la punta spreca incredibilmente. Contraccambia la Julia allo scadere: Cinto al 45’ sbaglia clamorosamente un rigore in movimento. Un paio di minuti anche per Trevisan che nel recupero entra per Franzin, ma al 47’ su calcio al volo di Marcomini l’arbitro chiude l’incontro, con un pareggio che un pochino sta stretto alla Julia. ML
Campionato
Union Pro – Julia Sagittaria 3 – 2
Formazione: Gusso; Flaborea, Furlanis, Presotto, Banini; Moro, Zandegiacomo, Bortolussi M. B., Marcomini E.; Franzin, Lazzari. A disposizione: Bellomo, Bottos, Ingrassia, Trevisan, Marcomini G.
I Ragazzi della Juniores non raccolgono nessun punto sul campo della Union Pro a Preganziol nonostante una partita disputata con cuore e attenzione.
Parte con ordine la formazione della Julia, e nei primi venti minuti si difende dagli attacchi della UP senza mai rischiare troppo, anche per l’imprecisione degli attaccanti avversari. Anzi, tenta più volte le ripartenze.
Purtroppo il cambio obbligato di Flaborea, costretto ad abbandonare a seguito di un colpo in testa, scombussola i piani di Mister Defendi, già ridimensionati per le squalifiche e gli infortuni.
Entra perciò al 20’ Marcomini G. e scende sulla linea di difesa Moro, con Lazzari a sua volta spostato sull’esterno di centrocampo.
Nonostante la nuova mappatura in corsa i ragazzi sono bravi a tenere il campo, recuperando spesso la palla a centrocampo, con un Bortolussi molto attivo e aggressivo che procura occasioni offensive interessanti ma non completate dai compagni. Gusso ha solo una occasione per mettersi in mostra deviando in corner un tentativo di lob dalla distanza.
Ma al 33’ si rompe il sostanziale equilibrio: dopo una perfetta chiusura di Banini su un avversario lanciato in area, arriva una palla nell’area della Julia che ribatte tra alcuni giocatori e si ferma sui piedi di un avversario, a nostro modo di vedere più che in sospetto di fuorigioco, che ha gioco facile nello spingere a rete.
La Julia non ci sta e cerca subito il pareggio. Al 35’ a Banini capita l’occasione su calcio d’angolo: colpisce bene ma la palla finisce a lato di poco. Ma la reazione si spegne subito e l’Union Pro tenta ad approfittare di una Julia che inizia a sbandare. Defendi scambia la posizione di Lazzari con quella di Marcomini G. per cercare duelli più facili. E qualcosa si muove: al 37’ Franzin, lanciato da Bortolussi, colpisce bene da appena dentro l’area ma in due tempi il portiere neutralizza. E poco dopo è Marcomini E. a mettere in mezzo una palla interessante ma nessuno è pronto. Azione perentoria di Bortolussi al 46’ ma un fallo tattico, che meritava di essere colorato di giallo, la blocca. Poi l’arbitro chiude il primo tempo.
Inizia il secondo senza cambi. I Ragazzi si muovono senza paura e al 10’ è un’azione di Lazzari ad essere bloccata. La linea di centrocampo è efficace e propone azioni che fanno ben sperare. Una punizione messa in area da Presotto al 12’ viene deviata ancora fuori da Banini, che sale sempre in queste occasioni. Ma il baricentro spostato in avanti mette ovviamente in difficoltà la difesa, costringendo Moro e Furlanis e lo stesso Presotto agli straordinari. È infatti sulla ripartenza, al 13’ che la squadra trevigiana ha una ghiotta occasione, bloccata da un attento Gusso che non perde tempo e scaraventa lunghissimo per Franzin, a sua volta rapido a portarsi dentro l’area e a calciare, appena fuori. Le squadre si fanno più attente ma cercano i lanci lunghi a sorvolare le linee di centro campo. Da una parte un liscio di Banini (20’) crea ansia a Gusso e poco dopo è Lazzari (22’) a calciare di destro in corsa per un tiro che però non ha fortuna. Ottima chiusura di Presotto al 29’ nella nostra area e ripartenza di Franzin al 30’, bloccato sulla trequarti da una difesa attenta e numerosa.
E poi i due minuti di black-out dei nostri.
Al 33’ l’Union Pro scende sulla sinistra, con il generoso Moro a inseguire. Il giocatore avversario riesce però a mettere in mezzo dove un compagno ha spazio per un tocco semplice che trafigge l’incolpevole Gusso.
Ma c’è anche il secondo minuto. La Julia riprende il gioco ma perde palla, riparte in veloctià la Union Pro che trova gli spazi liberi per arrivare in forze nell’area dei Ragazzi per il tiro: parata di Gusso che non trattiene e nulla può sul facile tap-in per il gol da parte di un giocatore avversario libero – e ancora, a nostro avviso, in netto off side.
Tre a zero e Julia “missing in action”. I Ragazzi smarriscono il filo del gioco e lanciano a occhi chiusi in avanti sperando nel miracolo di Franzin, sempre generoso e sempre in compagnia di almeno due difensori. Lazzari e Marcomini faticano a tenere la posizione ed il centrocampo risente del doppio colpo subito. Per contro ora gli avversari giocano sciolti, costruendo trame veloci e precise, sfruttando al massimo le fasce, nonostante l’opposizione dei nostri, con Furlanis che con grinta chiude e tenta anche di ripartire.
Riesce a prendere fiato la Julia e rompe il ritmo avversario al 41’ con il cambio Trevisan per Lazzari. E un minuto dopo è la volta buona di Franzin: si mette in proprio e dribbla alcuni avversari al limite dell’area fino a trovare lo spazio per calciare verso il portiere trovando la misura giusta a fil di palo.
Il gol dà la scossa ai ragazzi che hanno però poco tempo a disposizione e due gol da recuperare. Le squadre ora sono lunghe ed i lanci diventano pericolosi. Al 43′ un fuori gioco, francamente dubbio, frena la Union Pro, con Gusso che tuttavia para la conclusione. Ancora Julia in avanti e pareggio: batti e ribatti in area e ancora Franzin trova un tocco sporco che diventa gol. Nuove energie per i ragazzi ma troppo pochi i secondi alla fine. Ci prova Trevisan, senza fortuna, e poi dentro Ingrassia, altro ‘99 al debutto tra gli Juniores, per uno stremato Moro. E allo scadere del recupero potrebbe arrivare il pareggio: Franzin riceve l’ennesimo lancio e dentro all’area viene toccato da un difensore, ma nonostante il fallo calcia bene al volo verso la porta dove però sulla traiettoria si trova il portiere che senza troppa difficoltà blocca, anche il risultato finale. ML
Campionato
Julia Sagittaria – Miranese 1 – 2
Gli Juniores non riescono a dare continuità alla prestazione della tornata precedente e raccolgono una sconfitta non completamente meritata.
Partono attenti i Ragazzi, a controllare una Miranese che allo stesso modo controlla il gioco dei nostri e simmetricamente prova ad impostare e a cercare di rubar palla.
Al 10’ Cinto interrompe una trama offensiva avversaria purtroppo fallosamente con primo cartellino giallo. Squadre equivalenti per la prima parte, ma piano piano è la Miranese a crescere e a mettere in difficoltà la Julia. Ne escono calci d’angolo e di punizione pericolosi, ma Bellomo non è chiamato a compiere miracoli. I centrocampisti non riescono a fare un filtro adeguato e gli avversari si presentano con frequenza dalle parti di Presotto e Bortolussi M.M. Al 36’ in un eccesso quest’ultimo compie un fallo e scatta il giallo. Poche occasioni in avanti, ma su rinvio impreciso del portiere veneziano Franzin conquista palla, salta un avversario e punta l’area; appena dentro scocca un tiro preciso e palla in rete. Julia in vantaggio e Miranese che sbanda. Basterebbe gestire la modesta reazione degli avversari ma al 45’ la difesa si perde in un macchinoso disimpegno sulla destra e la palla finisce ad un avversario che subito mette in area, rimpalli vari, palla allontanata, tiro dalla distanza, palo, gol. Uno a uno.
La Julia prova immediatamente a riportarsi in vantaggio con un’accelerazione. L’occasione buona capita a Geromin che nei pressi della porta avversaria tocca però troppo morbido e il portiere acciuffa. Il primo tempo si chiude così.
La seconda frazione parte male. Attacco veloce della Miranese, Cinto spinge dietro un attaccante: fallo e cartellino giallo che sommato al precedente diventa un rosso che costringe la Julia all’uomo in meno. Mister Defendi mette un po’ di ordine spostando le sue pedine e la squadra prova comunque a giocarsela. Al 5’ tiro di Zangrando deviato in corner, sul quale Franzin tenta lo stacco senza fortuna. Poco dopo una ripartenza della Miranese mette apprensione ma la Julia recupera.
Nonostante l’uomo in meno la Julia gioca in maniera ordinata e tenta di offendere. Al 14’ corner pericoloso ma la Julia non passa. Ancora occasione per Miranese al 15’, che trova la difesa disattenta ma spreca. Ci riprova poco dopo e al 16’ un passaggio in area trova l’uomo libero che tocca facile per il vantaggio.
Al 23’ cambio, esce uno stanco Rossi, che si è prodigato in numerose corse al pari di Moro, ed entra Furlanis: Defendi cerca la velocità del terzino per sfondare. E Furlanis ci prova in diverse occasioni, ma senza successo. Pochi minuti e per infortunio al 33‘ esce Bottos sostituito da Trevisan, una punta per un difensore. Tentano ancora i ragazzi a cercare la via del gol ma la squadra ospite riesce ad arginare ogni tentativo , rischiando anzi di trovare il terzo gol. Negli ultimi cinque minuti ancora due gialli per i nostri, Presotto al 40’ e Zangrando al 42’ ed una parata salva gol di Bellomo al 48’, che chiude l’incontro. ML
Campionato
Julia Sagittaria – Fossalta di Piave 2 – 0
Buono il risultato e abbastanza buona la prestazione.
Gara che parte lenta con le squadre attente a non subire già in partenza. Dopo dieci minuti sale il confronto con la Julia che prova a spingere ed il Fossalta pronto a ribattere. I ragazzi non sfruttano a dovere le fasce e gli attacchi vengono fermati al limite dell’area. Qualche preoccupazione dietro arriva da un paio di folate degli avversari messe però in sicurezza da una linea difensiva piuttosto attenta: Presotto e Banini sono attenti su ogni palla che arrivi al centro, alta o bassa mentre Bottos e Moro chiudono i corridoi laterali lottando con i veloci avversari. Più complicata la missione del centrocampo: se Marcomini, Bortolussi, Rossi e Zangrando riescono a interdire con relativa facilità, più difficile è la costruzione. Le due punte non trovano spazi: al pimpante Geromin non fa eco il collega Franzin che tende ad insistere un po’ troppo con dribbling solitari.
È l’arbirto ad essere chiamato a del lavoro extra a causa di un certo nervosismo che pian piano ha assalito i giocatori di entrambe le squadre. Non è però un problema per il Direttore di gara tenere i giocatori al loro posto.
Al 20’ è la caparbietà di Rossi a dare frutto. Con palla al piede entra nell’area avversaria e punta verso il fondo. Un’ingenua spinta sulla schiena lo fa cadere. Nessun dubbio per l’arbitro che segna il dischetto. Calcia Marcomini che spiazza il portiere e segna l’uno a zero. Reazione del Fossalta che spinge alla ricerca del pareggio, costringendo Bottos e soprattutto Moro agli straordinari, aiutati da una certa imprecisione delle punte che lasciano pressoché inoperoso Gusso. Al 35’ tocca a Presotto bloccare al limite dell’area una punta lanciata a rete, commettendo un fallo a seguito del quale si infortuna e prende un giallo. Non accade più nulla, si va al riposo con i Ragazzi in vantaggio.
Si rientra senza cambi e parte di gran carriera il Fossalta che subito chiama ad un intervento decisivo Gusso che in uscita perentoria blocca qualsiasi velleità. Rallenta decisamente la Julia che prova a gestire il gioco ma pare non del tutto tranquilla: pur senza subire altre azioni pericolose non gioca sciolta come forse vorrebbe. Scorre il tempo senza azioni spettacolari. Sono invece i falli a crescere di numero, causati soprattutto da giocate decise. L’arbitro gestisce il nervosismo degli atleti e avvisa i giocatori scorretti che procederà con provvedimenti pesanti.
Un Geromin ancora generoso e propositivo al 25’ si mette in proprio e dalla sinistra infila in velocità un paio di avversari e appena dentro l’area calcia rasoterra trafiggendo il portiere per quello che sarà il due a zero definitivo.
Nell’azione l’attaccante rimane vittima di crampi che lo costringono all’uscita per il debutto del ’99 Flaborea. Parziale rimescolamento delle posizioni da parte di Mister Defendi che fa entrare al 30’ Furlanis per Zangrando e al 35’ Lazzari per Rossi, forze fresche per gestire la fase finale dell’incontro e contrastare il tutto per tutto del Fossalta. Partita però di fatto chiusa per quanto riguarda il risultato ma non per i cartellini: a pochi istanti dalla conclusione Marcomini abbatte un avversario da dietro e l’arbitro non può che anticipargli la doccia mostrandogli il rosso. Si accendono gli animi in un battibecco, sconsiderato visto che il tempo è finito e Mister Defendi interviene con decisione per richiamare all’ordine i suoi ragazzi ed evitare altri danni.
Qualche altro secondo di gioco e la partita si chiude. Tre punti sono in saccoccia. ML
Post it
Da mettere in evidenza la prestazione di Stefano. In grande spolvero – anche il pubblico ha notato la fisicità atletica – ha dato un contributo fondamentale alla Squadra, facendosi trovare sempre pronto nelle azioni più importanti del match.
Lo abbiamo ripreso e possiamo documentare le azioni salienti:
Stefano in azioneStefano in azioneStefano in azioneStefano in azione
20.09.2015
Campionato
GazzeraOlimpia – Julia Sagittaria 1 – 0
Al gol dei padroni di casa i nostri Ragazzi riescono ad opporre solo 2 pali ed una traversa, che non bastano…
13.09.2015
Campionato
Julia Sagittaria – Casier-Dosson 2 – 2
I gol di Franzin e Zangrando non sono bastati per aver ragione di un Casier-Dosson che con tenacia ha cercato ed ottenuto un meritato pareggio, riuscendo, per ben due volte, a ricucire lo svantaggio.
Partita tattica per buona parte del primo tempo, squadre che badano più a controllare il gioco che a costruirlo. Dal quarto d’ora la Julia cresce e alza il baricentro, ma se c’è circolazione di palla mancano gli inserimenti in profondità. Stranamente poco accurati i tocchi, con palle spesso servite male. Spingono sulle fasce Bottos e Cinto ma manca il guizzo finale. Bortolussi e Marcomini toccano numerosi palloni ma non trovano lo spiraglio giusto per il tiro o per l’assist.
Il Casier-Dosson non subisce troppo e chiude gli spazi talvolta con ordine talvolta con un po’ di affanno.
È da insistita azione di Franzin davanti all’area avversaria che la Julia trova il vantaggio: dribbling e protezione di palla dell’attaccante che trova l’attimo giusto per girarsi in velocità e, con preciso rasoterra, mettere alle spalle del portiere trevigiano. Immediata reazione degli avversari che porta ad un tiro alto ma nulla di più e squadre al riposo.
Avvio di ripresa ed alla prima azione manovrata della Julia risponde con un veloce contropiede il Casier-Dosson che arriva al tiro dentro l’area: Gusso smorza in calcio d’angolo. Al quarto d’ora gli ospiti conducono un’azione piuttosto confusa nei pressi dell’area di rigore ma trovano un’incerta reazione dei nostri pur ripiegati: nuovo tiro in porta che Gusso ribatte ma il tap-in di un avversario porta al pareggio.
Primo cambio al 19’ : entra Rossi per Geromin ed è la mossa azzeccata. Al 25’ Franzin in attacco perde palla sulla sinistra dell’area ospite, la recupera proprio Rossi che subito calcia subito un cross sul secondo palo dove Zangrando si è appostato e comodamente tocca in rete. Primo gol del nuovo arrivato trequartista.
A questo punto la Julia cerca di mantenere l’iniziativa e cerca di spingere ma nonostante i tentativi di affondo di Franzin e Venier non si concretizza l’azione decisiva per un ulteriore gol che potrebbe chiudere l’incontro.
Gli avversari provano a lanciare per qualche azione veloce ma Presotto e Banini sono attenti e bloccano con relativa facilità i tentativi.
Ma il Casier-Dosson al 32’ trova un fortunoso pareggio da calcio di punizione concesso dall’arbitro al limite dell’area: il tiro, in partenza innocuo, trova la deviazione della barriera e spiazza Gusso beffandolo.
Subito un cambio: al 33’ entra Moro R. per Cinto – anche oggi impiegato, con profitto, in difesa – a cercare qualche energia fresca da lanciare sulla fascia e poco dopo, al 40’, Lazzari per Franzin. Manca poco che anche questo cambio porti frutto: Lazzari crede in un lancio lungo e aggredisce la palla entro l’area ma calcia sul portiere in uscita disperata. Di fatto l’ultima occasione. Entra al 49’ anche Marcomini G. per Zangrando, giusto in tempo per dare la mano all’arbitro che al 50’ chiude la partita.
ML
06.09.2015
Campionato
Città di Musile – Julia Sagittaria 0 – 1
Parte bene il Campionato degli Juniores che meritatamente portano a casa i tre punti.
Poteva essere una gara difficile per l’improvviso cambio alla guida della Squadra, i ragazzi invece hanno dato prova di maturità scendendo in campo concentrati e determinati.
Molte occasioni da rete ma solo una trasformata. E’ Lazzari, entrato a secondo tempo iniziato, a concretizzare, colpendo al volo di sinistro un incerto rinvio della difesa.
Modesta la reazione dei padroni di casa che chiudono la partita in dieci per una espulsione.
A sabato prossimo, ora: in casa la Julia sfiderà il Dosson-Casier.
ML
27.08.2015
Amichevole ieri con la GIUSSAGHESE
Giussaghese – Julia Sagittaria 4 – 3
Ancora un buon allenamento per gli Juniores che a Giussago incontrano la Prima Squadra di casa. Mister Sibau ha fatto ancora qualche esperimento, testando alcuni giocatori in posizioni diverse dal ruolo naturale, con risultati a volte convincenti a volte meno. Il livello atletico è salito ed anche il gioco ha visto sprazzi interessanti, nonostante pesino i carichi di lavoro degli allenamenti. Da dire che tre dei gol subiti potevano essere evitati, favoriti da qualche incomprensione.
Marcatori: Geromin, Tondello (2)
04.08.2015
Amichevole con il TREVISO per i nostri Juniores lo scorso sabato.
Al di là del risultato possiamo dire che stato un buon allenamento. Work in progress ovviamente, con giocatori già in buona condizione e altri un po’ più indietro. Mancavano alcuni titolari, operativi con la Prima Squadra per un triangolare. In attesa dei rientri, il Mister ha effettuato alcuni test e impiegato alcuni Allievi, anche del 2000 (potremmo aver visto una Juniores del futuro). Specie nel primo tempo abbiamo potuto vedere alcune buoni fraseggi e una costruzione di gioco a tratti interessante, nonostante la velocità degli avversari apparsi più avanti nella preparazione. Nel primo tempo i nostri non sono riusciti a sfruttare due occasioni ben costruite a partire dal centrocampo ed un tiro ha centrato la parte alta della traversa. Secondo tempo con scontata giostra delle sostituzioni, per dar modo al Mister di vedere tutti. Con cinque nuovi entrati contro in pratica un nuovo Treviso che aveva una panchina molto lunga, è mancato un po’ il fiato e la Squadra ha un po’ sofferto la situazione, subendo il pressing degli avversari e senza riuscire a fare gioco. Cose tornate in equilibrio a metà del tempo quando sono rientrati alcuni “riposati” che hanno alzato il baricentro e creato anhe qualche occasioni. Per la cronaca, risultato finale uno a zero per il Treviso, in gol su calcio di punizione nel primo tempo. Oggi riprendono i lavori, in vista dell’imminente inizio di campionato. ML