Julia Sagittaria – Miranese 2 – 1

Vittoria rocambolesca per la Juniores contro la Miranese.

La squadra veneziana non pareva potesse rappresentare un ostacolo insormontabile, vista la posizione in classifica sotto ai neroazzurri, in giallo per l’occasione. Ma alcuni eventi mettono i nostri in difficoltà.

Il portiere titolare D’Andrea dà forfait e Mister Favro assegna a Filippo “Poia” Furlanis il delicato compito di sostituirlo. Il terzino darà il meglio di sé, ma subito dopo il via non riesce ad intervenire su un colpo di testa da calcio d’angolo che si infila in rete.

Partita in salita, ma c’è tempo. Ma c’è anche la pioggia ed un campo che non agevola le giocate. Perciò Miranese a controllare e Julia a spingere senza però portare pericoli. Un intervento del portiere su Marco Banini, solo al limite dell’area, fa pensare al rigore ma il Direttore di Gara fischia una punizione dal limite. Per qualcuno poteva starci il rosso ma all’estremo difensore viene appioppato il giallo. Niente da segnalare sugli sviluppi.

Difesa consapevole che serve aiutare Furlanis, evitando al massimo i tentativi verso la porta: ciascuno si dà da fare e praticamente non viene concesso alcun tiro agli ospiti; solo in un paio di occasioni il portiere è chiamato in causa ma si disimpegna con sicurezza.

Con il passare dei minuti il terreno di gioco peggiora via via rendendo difficili i movimenti ed un gioco piuttosto disordinato dei ragazzi consente alla Miranese di gestire il vantaggio. Sarà così per gran parte della gara.

Pochi i pericoli per il portiere avversario e anche qualche sostituzione non porta beneficio, anzi: Geromin, entrato da poco, trova il modo di farsi espellere lasciando la squadra in dieci.

Ma se la tecnica non trova spazio nel fango del campo, è il carattere che si fa strada. Talvolta con qualche irruenza di troppo. La palla è sopratutto nella metà campo della Miranese, tuttavia non si arriva nei sedici metri per il guizzo definitivo.

Purtroppo non vengono sfruttati a dovere i calci di punizione, calciati perlopiù alti e fuori misura. Ne’ servono le azioni insistite dei singoli, che allungano la squadra e non trovano perciò il sostegno dei compagni.

È da un calcio d’angolo, calciato praticamente rasoterra, che la partita cambia:  Andrea Banini si avventa di piede sul primo palo e con la complicità di un avversario infila in rete per il pareggio.

I ragazzi sentono di poter fare risultato pieno e mettono la grinta giusta costringendo gli ospiti, ora timorosi, a difendersi raccolti all’indietro. Non migliora il gioco, sarebbe impossibile ormai su un terreno al limite della praticabilità, e ancora su calcio d’angolo, battuto nuovamente basso, nasce il gol della vittoria: stavolta è l’altro centrale, Flaborea, ad insaccare di piede dal secondo palo, toccando la palla dopo che ha attraversato tutta la porta. È il 90’ ed i giochi si chiudono.

Da segnalare l’uscita perfetta di Furlanis su un retropassaggio avventuroso: un retropassaggio ardito si ferma in una pozza al limite dell’area, ma il portiere in uscita di un soffio con il piede anticipa l’attaccante avversario e consegna così i tre punti alla Julia.